LA FAMIGLIA
Corsi Salviati dal 1696
CHI SIAMO
la famiglia Corsi Salviati
Il Castello di Gargonza si trova in Toscana, sulle colline di Arezzo, e appartiene alla famiglia Corsi Salviati dal 1696.
Nel 1907, alla morte del Marchese Bardo Corsi Salviati, i suoi beni passarono al nipote Conte Giulio Guicciardini che aggiunse così i cognomi del nonno materno al proprio. Con l’esodo rurale e l’abbandono dell’agricoltura collinare, anche Gargonza fu presto abbandonata. Uno degli 8 figli del Conte Giulio, Roberto Guicciardini Corsi Salviati, iniziò un’opera di restauro conservativo che ha portato questo piccolo borgo a nuova vita.
Il Conte Roberto, già dalla fine degli anni Sessanta, ideò una nuova destinazione delle “case” e degli annessi agricoli. Il Castello di Gargonza è diventato così una delle prime strutture ricettive in Toscana nate dal recupero architettonico di importanti beni storici, che avevano perso la loro funzione economica.
Nel 1972, con un articolo sul Sunday Times, vennero proposte le prime Case restaurate per affitti per lo più settimanali. Già dagli anni Settanta, con il restauro dell’antico Frantoio, la vocazione culturale di Gargonza si manifestò con corsi di perfezionamento musicale e teatrale. Oggi, oltre a concerti ed eventi, la sala del Frantoio è usata anche per riunioni e per attività di team building. La prima fase di restauro si concluse nel 1979 e, a partire dal 1986, vennero restaurate le prime camere della “Foresteria” situate all’ingresso del borgo lungo la cinta muraria.
Nacque così uno dei primi Bed & Breakfast in Toscana.
A quasi 50 anni dall’inizio dell’attività, il Castello di Gargonza (Toscana) è sempre di proprietà dagli eredi del Conte Roberto. L’ultimo figlio, Neri Guicciardini con sua moglie Elisa, portano avanti l’ospitalità in questo piccolo borgo toscano.
piccolo angolo di paradiso
RISCOPRI i profumi di una tranquillità dimenticata
Il fascino di un
PICCOLO BORGO TOSCANO
Gargonza, situata nelle colline della Toscana, è un borgo fortificato del Ducento, proprio come quelli che avremmo voluto costruire da bambini sul pavimento della nostra camera, passando ore a sistemare la torre e i pozzi…